N. 0187 del 22/08/2006 - I.A.S. - ultima revisione del 27/11/2006

 

               

            INDICE DEGLI ARGOMENTI

 

 

             AVVERTENZE PARTICOLARI

 

 

NOTE OPERATIVE

L'ambiente IAS 2005 è un ambiente parallelo, per cui tutte le elaborazioni possono essere rifatte più volte senza avere nessun impatto né sul servizio né sulla contabilità generale.

Le funzioni contenute nel menù "GESTIONE FIRST TIME ADOPTION" (punto due dal menù PORTAFOGLIO PROPRIETA' AI FINI I.A.S. oppure X4) da usare in questa fase sono 4:

a) RICLASSIFICAZIONE MOVIMENTI AI FINI I.A.S.

Permette di acquisire i movimenti sui portafogli di proprietà e di "importarli" nell'ambiente IAS. 

NB: I movimenti ai fini IAS verranno contabilizzati per "trade date", eccezion fatta per le operazioni di collocamento/sottoscrizione di obbligazioni emesse dalla Banca, per le quali la competenza viene desunta dalla data regolamento: normalmente, infatti, si tratta di semplici prenotazioni che possono essere in qualunque momento revocate, e non compravendite. (Attualmente queste operazioni non generano ai fini bilancistici i cosiddetti "impegni", che la nuova normativa porta da sotto la riga a sopra la riga)

 

b) GESTIONE MOVIMENTI AI FINI IAS

Permette di modificare i portafogli di appartenenza sul singolo titolo o sui singoli movimenti in modo da allocare correttamente le movimentazioni trascodificate in IAS.

Prima di uscire dalla videata premere F20 e controllare prima di eseguire qualsiasi altra funzione IAS che l'elaborazione sia terminata.

c) CONTROLLO COERENZA MOVIMENTI PERIODO TRANSITORIO

Produce una stampa indicante quali sono i movimenti allocati su di un portafoglio IAS differente da quello stabilito in FTA 2004.

La stampa è puramente indicativa, le operazioni su di un singolo titolo possono infatti confluire in diversi portafogli.

d) RICALCOLO IAS RIMANENZE FINALI 2005

Confermando questa elaborazione vengono lavorati i movimenti prodotti con la funzione GESTIONE MOVIMENTI AI FINI IAS e vengono calcolate le rimanenze IAS.

Fatto ciò bisogna controllare la bontà dei dati estratti e fare le dovute considerazioni sui diversi impatti del passaggio a IAS.

e) SALDI INIZIALI - FIRST TIME ADOPTION 2005

Una volta completate le attività di quadratura dei saldi, delle rimanenze e dell'utile per l'anno 2005 è possibile procedere con la stampa di controllo relativa alla Fist Time Adoption 2005 (p.to 11 del menù); questo tabulato dovrà essere utilizzato per quadrare il valore delle riserve  AFS per l'anno 2005.

**

NB: La suddetta elaborazione è ripetibile e non esegue alcuna contabilizzazione.

Prima di procedere con la contabilizzazione definitiva della FTA 2005 è necessario quadrare il 2006 e confrontarsi con Eurosys per lo stato di avanzamento.

Attenzione: per la quadratura delle riserve AFS del 2006 non potrà più essere utilizzato questo tabulato, in quanto si potrà utilizzare direttamente la stampa "quadratura portafogli a costo ammortizzato".   

 

FORMULA DI CALCOLO DELLA RISERVA AFS

 valore di bilancio  - valore a Fair Value 

NB: Il valore di bilancio è dato dal valore CMA + riserve AFS dell'anno precedente + eventuali riserve per vendite

 

 

 

CASI PARTICOLARI DI RETTIFICA DEL  C.M.A.

  • Se si desidera valorizzare in IAS un titolo al costo storico si può  "neutralizzare" il calcolo del CMA inserendo nei dati aggiuntivi dell'anagrafica del titolo il tipo indicatore "IC". (per es. Titoli Argentina)
  • Per alcune tipologie di titolo (es.P.O. emessi ad un tasso fuori mercato) è stato previsto, sempre nella gestione dei dati aggiuntivi dell'anagrafica, il tipo indicatore "RA" che identifica l'eccedenza di tasso rispetto al parametro di soglia definito dall'Istituto. Nel caso in cui venga emesso un titolo che ha un tasso superiore alla soglia, l'eccedenza va caricata in corrispondenza di questo indicatore. Questa "eccedenza" andrà ad incrementare la base di calcolo del costo ammortizzato.
  • In caso di presenza di titoli nel passivo che hanno premi di rimborsi o risconti è stato introdotto il tipo indicatore "RS" al fine di adeguare il valore C.M.C. esposto nella stampa F.T.A.. Esso rappresenta il risconto unitario su base 100 che va decurtato dal costo storico. Questo indicatore tenderà ad azzerarsi con l'approssimarsi del rimborso del titolo. (per esempio CBO emessi dalla banca)

 

 

f) RICALCOLO IAS RIMANENZE FINALI al 30/6/2006

Una volta completa la quadratura delle riserve (eseguendo l'elaborazione  al punto "e") è possibile procedere con le quadrature relative al 2006.

 

 


Per il controllo dei dati sono state messe a disposizione una serie di stampe di controllo e quadratura. Queste stampe sono contenute nel menu : "PORTAFOGLIO PROPRIETA' AI FINI I.A.S."

1) MOVIMENTAZIONE IAS

In questa stampa vengono esaminati tutti i movimenti. Consente di confrontare gli importi iscritti negli acquisti/vendite CMC con quelli che verranno iscritti negli acquisti/vendite IAS

Dettaglio campi: 

Intestazione Dettaglio
Port E' il portafoglio di appartenenza
Trade date Data di esecuzione sul mercato dell'operazione,
Data regolamento  Data di regolamento dell'operazione
Causale  Causale del movimento
Quantità  Quantità di titoli scambiata nell'operazione
Prezzo secco Prezzo secco dell'operazione inclusivo di commissioni
Prezzo Telquel  Prezzo tel quel dell'operazione inclusivo di commissioni
Importo EUR CMC Secco Controvalore in Euro Supersecco (contabilizzazione CMC)
Imp. Scarto  Scarto di emissione (contabilizzato in regime CMC e ricavabile dalla richiamo ratei)
Importo Euro IAS Secco Controvalore IAS secco in Euro (deve corrispondere a Importo CMC Secco+ Imp. Scarto
Importo Euro IAS Tel Quel Controvalore IAS tel quel (presente nelle stampe IAS)
Protocollo  Protocollo dell'operazione
S Flag di storno

2) QUADRATURA UTILE/PERDITA NEGOZIAZIONE

Questa stampa consente di quadrare l'utile di negoziazione al corso secco per i diversi portafogli IAS.

Per i portafogli valorizzati al costo ammortizzato suggeriamo di utilizzare la "stampa quadratura costo ammortizzato"..

Dettaglio campi: 

Intestazione Dettaglio
Titolo Codice ISIN dello strumento finanziario
Saldo eseguito Quantità presente in portafoglio alla data
Prezzo Prezzo con il quale vengono valutate le rimanenze finali
Rimanenze iniz. Valori delle rimanenze IAS ad inizio anno (Telquel)
Val.acquisti DVB Valore degli acquisti da inizio anno sul titolo (Telquel)
Val.vendite DVB Valore delle vendite da inizio anno sul titolo (Telquel)
Valore rimanenze Valore delle rimanenze finali (valore di carico delle rimanenze al corso Telquel) 
Rend.Ri/Acq/Ven  In questo campo viene determinata la competenza degli interessi da inizio anno                     (-Ratei su rimanenze iniziali-ratei su acquisti+ratei su vendite)
Rendite cedole Cedole incassate (corrispondenti al cash incassato)
Ctv.Inter.ced Controvalore dei ratei facciali sulle rimanenze finali
Utile/perdita DVB Utile perdita di negoziazione secco

Gli utili risultanti da questa stampa non dovranno in genere discostarsi molto dagli utili presenti nel CMC per gli stessi titoli.

 

FORMULA DI CALCOLO UTILE DI NEGOZIAZIONE AL CORSO SECCO:

a) Per portafoglio a Costo Ammortizzato: (Rim.finali c.secco + Vendite telquel– Acquisti telquel – R.iniziali telquel - Rendite V-A-I)

b) Per portafogli a Fair Value: (Rim.finali telquel + Vendite telquel – Acquisti telquel – R.iniziali - Rendite V-A-I  - rateo facciale sulla rimanenza alla data)

NB: Per titoli Zero Coupon l'utile calcolato è al corso telquel in quanto è assente la componente cedolare.

ATTENZIONE: Per i titoli che non hanno mosso nel periodo naturalmente non si avrà un utile di negoziazione (ad es. HFT); l'utile IAS verrà evidenziato dalla stampa specifica (vedi "Quadratura Utile/perdiat IAS) confrontando il valore delle rimanenze con il valore di mercato. 

 

3) QUADRATURA UTILE/PERDITA IAS

 

Dettaglio campi: 

Intestazione Dettaglio
Titolo Codice ISIN dello strumento finanziario
valore contabile Valore delle rimanenze finali (valore di carico delle rimanenze al corso Telquel) 
valore di mercato Valore di mercato comprendente la cedola facciale
Ctv. Interessi IRR Interessi IRR capitalizzati nelle rimanenze finali
Plus / Minus  Plusvalenze / Minusvalenze di mercato rispetto al valore di carico
Plus/Minus cmb. Plusvalenze / Minusvalenze sulle differenze di cambi (è un di cui della plus / minus di mercato)
Residuo riserve Riserva AFS Residua sulla rimanenze finali alla data di elaborazione
Riser.+/- Merc. Accantonamento riserve AFS dovuto alla variazione dei prezzi di mercato
Riser. +/- Ven. Accantonamento riserve AFS dovuto alle vendite già contabilizzate
Utile/Perd.IAS  Utile / perdite IAS (come da formula riportata di seguito)

 

FORMULA DI CALCOLO UTILE FINALE IAS

 

Portafogli al "Fair value": Utile di negoziazione corso secco + Plus/Minus Mercato

Portafogli al costo ammortizzato: Utile di negoziazione corso secco - Scarti di emissione (x) - utili/perdite derivanti dalla differenza tra valore di rimborso e valore di carico(y) + differenza tra rendite facciali e rendire IRR - Adeguamento Riserve derivanti da Vendite 

NB:  Le componenti (x) e (y) vanno sottratte in quanto le rendite IRR sono già comprensive di questi importi.

 

 

 

 

4) QUADRATURA PORTAFOGLI A COSTO AMMORTIZZATO

Dettaglio campi: 

Intestazione Dettaglio
Titolo Codice ISIN dello strumento finanziario
Riman.iniziali  Valutazione delle rimanenze iniziali al corso Telquel (includono già le riserve AFS anno precedente)
Riserve prec. Riserva anno precedente
Saldo eseguito Quantità presente in portafoglio alla data
Rendite IRR anno Rendite IRR contabilizzati nel corso dell'anno
Ctv. Interessi IRR Interessi IRR capitalizzati nelle rimanenze finali
Rendite V-A-I  Ratei vendite – ratei acquisti - ratei su rimanenze iniziali (cedole)
Cedole incassate Cedole incassate nell'anno (o pagate nel portafoglio passivo)
Val. acquisti DVB Acquisti nell'anno al Telquel
Val. vendite DVB Vendite nell'anno al Telquel
Rend.scarti emissione Differenza scarti emissione Vendite - Acquisti
Rend.facciali - IRR (Rendite V-A-I  + rendite scarti emissione + cedole incassate (pagate) - rendite IRR anno
Riman. finali Valutazione delle rimanenze finali al valore di carico corso Telquel 
Tasso IRR  Tasso IRR alla data
CMA c.secco Valutazione delle rimanenze finali al corso Secco 
Ctv interessi cedola Controvalore interessi facciali maturati alla data sulla rimanenza finale **
Plus/minus Plusvalenze / Minusvalenze di mercato rispetto al valore di carico
Riserva AFS Ammontare della riserva AFS 
Riserva vendite Ammontare riserva AFS portata ad utile in seguito a dismissione titoli
Utile / Perdite DVB  Utile perdite di negoziazione al corso secco 
Utile IAS  Utile IAS attuale sulle rimanenze finali AFS

   

 

5) QUADRATURA TRA UTILE CMC E UTILE IAS

Dettaglio campi: 

Intestazione Dettaglio
Titolo Codice ISIN dello strumento finanziario
Utile CMC  Utile/perdita rilevato nella stampa quadratura utile cmc
Sc.emiss.ACQ  Scarti di emissione rilevati sugli acquisti
Sc.emiss.VEN  Scarti di emissione rilevati su vendite/rimborsi
 Riserve AA – 1  Indica la quota delle riserve AFS derivante dall’anno precedente
Sc.emiss.RIM Scarti di emissione rilevati sulle rimanenze iniziali
Utile secco CMC  Indica l’importo dell’utile CMC secco (tenuto conto degli scarti di emissione e degli scarti sulla rimanenza)
Utile negoz.IAS Utile rilevato nella stampa quadratura utile IAS (corso secco)
 Differ.utili  Differenza tra utile CMC secco e utile di negoziazione IAS corso secco
+/- Mercato e Riserve Vend Le colonne sono alternative se si tratta di portafogli al FV o al             CMA  e  indicano rispettivamente le plus/minus di mercato (per FV) e le riserve per vendita (per   CMA)
Utile finale IAS Indica l’utile finale IAS
Differenza Se è significativa occorre analizzarla per individuare le differenze tra IAS e CMC
A Se valorizzata identifica i titoli estratti a costo ammortizzato
E Se valorizzata indica che i titoli sono presenti sia su FV che su CMA e andrebbe uniformata (se possibile) la riclassificazione del portafoglio

  

6) QUERY DI CONTROLLO MOV. FTA COMPETENZE IAS/CMC

Consente di analizzare i movimenti "a cavallo" in sede di quadratura, modificando opportunamente le date di estrazione. A titolo esemplificativo vengono riportate di seguito le modalità di estrazione dei movimenti per la quadratura al 31/12/2005 e per la quadratura al 30/6/2006. 

NB: Attenzione, i parametri dei query vanno modificati sia a pagina 1 che a pagina 2

Quadratura al 31/12/2005: - Prima videata di parametri:


premere pagina giù per la seconda videata di parametri 

 

Quadratura al 30/06/2006: - Prima videata di parametri:

premere pagina giù per la seconda videata di parametri 

7) QUERY DI CONTROLLO CALCOLO IRR   

Indicando opportunamente data e ISIN titolo, consente di analizzare in dettaglio gli eventi che hanno concorso al calcolo del dietimo IRR

 

DETERMINAZIONE DIETIMO IRR

Il calcolo del dietimo IRR alla data viene calcolato con la seguente formula degli interessi in capitalizzazione composta:

D =[( (1+(YTM/100) ) ^ (GG/365)) * B] - B

dove:

D=Dietimo

YTM = Yield to maturity (tasso IRR visibile sul query e nei diversi tabulati di quadratura utile)

GG=Giorni da data ultima capitalizzazione IRR a trade date (visibili dal query)

B= Base costo ammortizzato.alla data (visibile dal query)

Moltiplicando il dietimo per il nominale e dividendo per 100 si ottengono i ratei IRR finali

NB=per calcolare la YTM di un titolo ai fini IAS dal pricing indicare tipo calcolo YTM = R e nel campo prezzo va indicato il costo ammortizzato

ATTENZIONE: è possibile neutralizzare il calcolo del dietimo IRR per alcune tipologie di titolo (p.es. Argentina) caricando nei dati aggiuntivi dell'anagrafica del titolo il tipo dato IC.

 

 

8) RIEPIGOLO PASSI OPERATIVI PER QUADRATURA I.A.S. 2006

9) BILANCIO COMPARATIVO IAS

Dalla "Gestione first time adoption" (oppure da X461) è possibile predisporre mediante il punto 21, gli schemi contabili utili alla gestione del bilancio comparativo IAS.

BILANCIO COMPARATIVO
21 - DEFINIZIONE SCHEMI CONTABILI

In questa videata è necessario indicare:

- il portafoglio ias

- il numero di sequenza: indica l'ordinamento con cui gli schemi verranno presi in considerazione all'interno di ogni singolo portafoglio IAS

- l'eventuale tipologia di titolo: indica il codice di riclassificazione da utilizzare per effettuare una determinata riga di contabilizzazione (utile per assegnare un conto contabile in base alle differenti tipologie di titolo).

- la natura contabile: indica la natura dell'importo da contabilizzare. A tale scopo sono state create nature contabili specifiche per IAS

I10 Rimanenze finali
I20 Rendite IRR (interessi passivi)
I30 Utile negoziazione
I40 Utile IAS
I50 Rendite (V-A-I)
I60 Plus/minus di mercato
I70 Riserva AFS
I90 Plus/minus riserva per vendita
I100 Plus/minus riserva di mercato
I110 Cedole incassate

- il conto contabile Dare

- il conto contabile Avere.

Una volta predisposti gli schemi contabili, sarà possibile generare la prima nota contabile da importare nell'ambiente "bilancio comparativo" di SIB2000.

22 - CONTABILIZZAZIONE I.A.S. PER BILANCIO COMPARATIVO

Dalla "Gestione first time adoption" (oppure da X463) mediante il punto 23, si potrà simulare quello che avverrà in fase di contabilizzazione delle varie nature I.A.S. e/o portare direttamente a bilancio generando le scritture contabili i movimenti I.A.S.

Il programma in oggetto chiede la data di riferimento per la contabilizzazione (indicare 31/12/2005), la data di registrazione contabile (indicare la data in cui si desidera che i movimenti vadano in contabilità) e chiede se eseguire solo la simulazione. Al termine dell'elaborazione verrà prodotta una stampa di controllo; se l'elaborazione è lanciata in modo definitivo verrà anche richiamato il programma che andrà a registrare in contabilità gli importi previsti dallo schema contabile.

22 - CALCOLO FAIR VALUE

Per le obbligazioni emesse dalla banca, la procedura calcola e memorizza in anagrafica il Fair Value. Questo valore viene però considerato provvisorio e quindi ritenuto nullo ai fini ias.

Al fine di rendere valido il Fair Value, la banca dovrà andare in anagrafica e rettificare il provider del prezzo calcolato automaticamente, indicando BCC e confermando la modifica: in questo modo il Fair Value non sarà più provvisorio e verrà considerato ai fini ias.

 

10 - RIEPILOGO PASSI OPERATIVI PER SEMESTRALE 2006

Ricordiamo che per la semestrale va eseguita la normale attività di estrazione dati di bilancio: va eseguita l'estrazione del bilancio CMC dal menu del portafoglio di proprietà, poi dal menù delle segnalazioni Puma vanno eseguite le solite segnalazioni per la matrice "W".

Per la base "W"  lato "IAS"  si ottengono i dati da segnalare dal tabulato di "segnalazione matrice di bilancio" (usando il riepilogo sull'ultima pagina)