N. 0118 del 20/05/04 - Stampa ordine cliente con clausole inadeguatezza
Attraverso il parametro generale di procedura TTP011DA6 (campo S) è possibile attivare la nuova versione della stampa ordine cliente con la gestione personalizzata delle clausole di inadeguatezza.
La nuova stampa, che si basa sulla riclassificazione dei titoli e sulla gestione delle matrici di rischio, verrà prodotta come segue:
1) Dettaglio ordine immesso
2) Stampa delle clausole generiche
3) Stampa delle clausole particolari di inadeguatezza ordine
4) Riepilogo dei rischi associati al cliente
5) Eventuale stampa di sconfinamento contabile.
6) Eventuale stampa SSO
La riclassificazione dei titoli è una procedura automatica che crea un archivio degli strumenti finanziari presenti in anagrafica. L'archivio contiene tutti i dati attraverso i quali è possibile riclassificare un titolo (ad esempio il tipo titolo, l'area geografica, il rating, la struttura, ecc). La procedura gira in automatico tutte le mattine se attivo l'apposito parametro THPRESPO (campo P); è possibile indicare se si vogliono riclassificare tutti i titoli presenti in anagrafica o solo i titoli aventi saldo all'ultima chiusura giornaliera, attraverso il parametro TAANATIT13 (campo R). Vedere dettagli in apposito comunicato N.0092
In caso di anagrafiche create o modificate in giornata, il programma aggiorna automaticamente l'archivio sopra indicato.
La gestione delle matrici di rischio è raggiungibile da:
Amministrazione Centrale
Funzioni di Utilità
Matrice determinazione rischio titolo
All'interno di questo menu è possibile parametrizzare i diversi indicatori di rischio associati ai titoli in modo da esporre, in sede di stampa dell'ordine, le clausole di inadeguatezza/salvaguardia,
01. Rating
02. Vita residua
03. Modified Duration
04. Volatilità
05. Settore attività economica
06. Paese emergente
07. Area geografica
08. Struttura titolo
09. Altri indicatori rischio titolo
10. V.A.R.
11. Frequenza
12. Dimensione
In ciascuna delle sopracitate tabelle è possibile associare un codice rischio (ad esempio 001, 002, 003, ecc.) al valore del parametro di riferimento in esame.
E' inoltre possibile indicare, valorizzando il campo Firma a "S" , la necessità di stampare le clausole di inadeguatezza in relazione a specifici valori dei parametri di riferimento, a prescindere dal rischio che il cliente ha firmato in sede di stipulazione del contratto.
Mediante il punto di menu Parametrizzazione note informative è possibile definire le singole clausole di non adeguatezza associate a ogni tabella.
La clausola può essere associata a un singolo tipo di rischio (inserire quindi una riga con tipo rischio valorizzato ad esempio con 001) o generica (la riga va inserita quindi associata al tipo rischio *** e sarà valida per tutti i tipi di rischio).
Oltre alle clausole legate alle singole tabelle, è possibile gestire le clausole generiche sotto elencate:
| 001 Inadeguato generico | rappresenta una clausola generica di inadeguatezza che verrà stampata come intestazione delle clausole particolari. La nota verrà prodotta solo nel caso in cui l'ordine abbia al suo interno l'indicazione di almeno una delle clausole particolari . |
| 900 Clausola generica finale | rappresenta una clausola generica di inadeguatezza che verrà stampata dopo tutte le clausole particolari. La nota verrà prodotta solo nel caso in cui l'ordine abbia al suo interno l'indicazione di almeno una delle clausole particolari. E' possibile utilizzare questa clausola per inserire una firma cliente in calce alle clausole di non adeguatezza stampate. Vedere dettagli in apposito comunicato N.0109 |
| 990 Intes.tabella valori | rappresenta l'eventuale intestazione da anteporre alla tabella riepilogativa dei rischi associati all'ordine. Vedere dettagli in apposti comunicato N.0093 |
| 991 Note post tabella valori | rappresenta l'eventuale nota da porre in calce alla tabella riepilogativa dei rischi associati. In questa nota va indicata la legenda dei tipi di rischio ammessi dalla banca (visibili da Dati di base/Tabelle di decodifica/Obiettivi di investimento). Vedere dettagli in apposito comunicato N.0117 |
Dettagli sulle varie tabelle e sul calcolo di rischio
01. Rating
Vengono esclusi dal calcolo di rischio rating i titoli azionari e i PCT.
Il rating preso in considerazione è quello associato al titolo: verrà preso il rating con punteggio maggiore tra lo S&P e il MDY collegati al singolo titolo. In caso uno dei due rating corrisponda a uno dei codici indicati nel parametro generale TAANATIT14 verrà preso il codice con punteggio più basso. In assenza di rating titolo verrà associato quello legato all'emittente. Se anche il rating emittente è nullo, al titolo verrà associato un codice NR Nessun rating.
La clausola associata è la 010; è possibile definire una clausola di rating per i titoli emessi dalla banca (codice 015).
02. Vita residua
In base al parametro generale TAANATIT (campo V) è possibile indicare se valorizzare a 0 la vita residua di un titolo a tasso variabile (controllo effettuato nella procedura di riclassificazione del titolo). La clausola associata è la 020.
03. Modified duration
In base al parametro generale TTP340DA3 (campo R) è possibile indicare se escludere i titoli a tasso variabile dal controllo sulla modified duration. (controllo effettuato in fase di immissione ordine). La clausola associata è la 030.
04. Volatilità
Clausola associata 040.
05. Settore attività economica
Clausola associata 050.
06. Paese emergente
Clausola associata 060.
07. Area geografica
Clausola associata 070.
08. Struttura titolo
Clausola associata 080.
10. VAR
Clausola associata 110.
12. Dimensione
Vengono esclusi dal calcolo della dimensione i titoli di stato e i pct.
Per ogni obiettivo di investimento è possibile indicare il valore assoluto e la percentuale fino al quale si può operare. I valori verranno presi in considerazione solo se validi all'interno della tabella e verranno confrontanti con l'importo dell'ordine e con la percentuale di incidenza dell'ordine rispetto al portafoglio (non concorre al calcolo del portafoglio la liquidità di conto corrente). Per ogni riga di tabella devono essere indicati i dati aggiuntivi: "codice di rischio" da presentare in stampa in caso di rischio e il "Considera indeguato" in caso di superamento di uno dei limiti o al superamento di entrambi. Se i dati aggiuntivi non vengono valorizzati, il funzionamento della clausola non sarà corretto. La clausola associata è la 280. Vedere dettagli negli appositi comunicati N.0107 e N.0113
Oltre ai rischi associati alle singole matrici, per ogni ordine verranno calcolati i rischi per:
- conflitto interesse: stampata all'interno della sezione clausole generiche, non partecipa all'uscita della clausola 001 e quindi viene stampata come un blocco a se stante, con associata la relativa firma per il cliente. L'uscita di questa clausola viene attivata in base al parametro generale TTP340DA2 (campo I). Clausola associata 210.
- collocamento dei PO: non concorre all'uscita della clausola 001 ma viene stampata in un blocco a se stante, sotto l'eventuale conflitto di interesse, con associata la relativa firma per il cliente. L'uscita di questa clausola viene attivata in base al parametro generale TTP340DA2 (campo C): in caso questo valore venga indicato a U non uscirà la clausola indicata in questa tabella, ma le note ufficiali collegate al collocamento. Clausola associata 230.
- strumenti derivati: viene stampata insieme alle clausole specifiche e corrisponde a un ordine non adeguato su strumenti derivati. Clausola associata 220.
- titolo estero: attivata solo per obbligazioni e titoli di stato, viene stampata insieme alle clausole specifiche. Clausola associata 240.
- prestito subordinato: per gli ordini riferiti a titoli subordinati. Clausola associata 250.
- rischio cambio: per ordini effettuati in divisa non appartenente all'UEM. Clausola associata: 270.
- capitale di rischio: corrisponde al rischio associato a un ordine di titoli azionari. E' possibile distinguere la clausola tra azioni (clausola 260) e strumenti derivati (clausola 265).
- indice di quotazione: per titoli non quotati. Clausola associata 300.
- ordine sconsigliato: per gli ordini sconsigliati dalla banca mediante l'apposito indicatore posizionato nella seconda videata di immissione disposizioni. Clausola 899.
Tutti i rischi calcolati concorrono all'attivazione della clausola 898 Rischio massimo.
Attraverso il parametro TTP340DA4 (campo campo O) è possibile indicare se attivare le clausole per i titoli emessi dalla banca. Attivando il parametro N non verranno mai attivate, indicando V verranno attivate solo in caso di compravendita (e quindi vengono esclusi collocamenti e sottoscrizioni), lasciano in bianco o indicando S verranno attivate sempre. Vedere dettagli in apposito comunicato N.0114
Attraverso il parametro TTP340DA3 (campo V) è possibile indicare se attivare la gestione delle clausole in caso di Vendita. Il conflitto di interesse è escluso da questo controllo.
In calce alle clausole è possibile stampare il riepilogo dei rischi associati all'ordine. Attraverso il parametro TTP340DA3 (lettera P) è possibile indicare se stamparlo sempre, mai o in maniera ridotta (evidenza dei soli codici in errore). Vedere dettagli in apposito comunicato N.0110
Sempre in calce alla stampa dell'ordine, e quindi come ultima pagina, è possibile stampare l'eventuale contabile di sconfinamento. La stampa di quest'ultima uscirà solo se attivo il parametro TTP340DA2 (lettera S). Vedere dettagli in apposito comunicato N.0055
Attivando infine il parametro TTP340DA4 (lettera S) è possibile produrre la stampa degli scambi organizzati. Vedere dettagli in apposito comunicato N.0115
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Lopez Paola / Alfieri Flavio
Eurosys SRL.