Pegasus Mifid

Descrizione tecnica

Applicativo rispondente alla direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari.

Pegasus MIFID consente di creare un’ambiente altamente integrato per l’adempimento degli obblighi normativi derivanti dal recepimento della direttiva MIFID.

In particolare è in grado di acquisire i dati dai diversi sottosistemi del sistema informativo, e mediante dei back-end è in grado di fornire (anche in tempo reale), indicazioni sull’adeguatezza delle operazioni del cliente, sulla “best execution” e più in generale  di adempiere a tutti gli obblighi di trasparenza previsti dalla direttiva MIFID.

I sottosistemi con cui Pegasus MIFID è in grado di colloquiare sono:

  • Sistemi di accesso ai mercati;

  • Market Abuse;

  • Flussi di prezzi di mercato e informativa (news);

  • Modulo “adeguatezza” se presente nel sottosistema titoli.

  • Dati anagrafici (clienti, titoli, emittenti, controparti qualificate).

Definizione integrata dei mercati

La procedura consente di definire una struttura integrata dei mercati:

  • Mercati regolamentati;

  • Sistemi multilaterali di negoziazione (MTF);  

  • Internalizzatori sistematici.

Questa visione d’insieme dei mercati (Trading venues), consente di assicurare una efficace trasparenza pre-trade e post-trade sia in termini di volumi trattati (liquidità del mercato), livelli di prezzo, commissioni applicate.

Definizione parametrica obblighi di trasparenza

  • Tipologia strumenti finanziari interessati (es. azioni ammesse alle negoziazioni sui mercati regolamentati, obbligazioni quotate, etc.);        Regole differenziate per la trattazione dei “blocchi” (ovvero transazioni che superano determinate soglie);

  •  Gestione del “price improvement” (condizioni di prezzo “migliori” applicate alla clientela professionale).

Scheda Informativa Cliente

Pegasus MIFID consente di definire in modo dettagliato tutte le informazioni necessarie per valutare l’adeguatezza delle operazioni disposte dal cliente (know your customer rule), ed in particolare:

  • Classificazione cliente secondo i criteri MIFID;

  • Servizi di investimenti prestati (gestione patrimoni su base individuale, consulenza in materia di investimenti);

  • Parametri di adeguatezza ( profilo di rischio, obbiettivo di investimento, esperienza finanziaria, situazione finanziaria prospettica etc);

  • Situazione finanziaria;

  • Eventuali conflitti di interesse (es. legami con emittenti di strumenti finanziari quotati);

  • Scheda descrittiva del cliente;

  • Strategia di esecuzione degli ordini (execution only, best execution);

  • Limiti operativi entro cui può essere applicata la “execution only” (es. solo azioni trattate su mercati regolamentati e/o quote di OICVM).

 

 

 

 

 

 

Best Execution

La direttiva MIFID non riconosce più l’obbligo di concentrazione sui mercati regolamentati,  e quindi la regola della “best execution” assume una crescente rilevanza.

Pegaus MIFID consente di definire degli algoritmi per la definizione della “best execution” in funzione di

  • Prezzo;

  • Costi;

  • Rapidità e probalità di esecuzione e di regolamento;

  • Diversificazione dei parametri in funzione della diversa natura del cliente: istituzionale o meno.

  • Definizione delle strategie di esecuzione degli ordini (in funzione della tipologia di strumento finanziario, del mercato di esecuzione).

Il controllo della “best execution” viene eseguito tenendo conto della definizione integrata dei mercati eseguita secondo i criteri MIFID.

 

Controlli di adeguatezza

Al momento dell’esecuzione dell’ordine il sistema provvede ad eseguire tutti i controlli di adeguatezza tenuto conto dei seguenti parametri:

  • La natura del cliente (retail o professionale);

  • La natura degli strumenti finanziari proposti o considerati (in funzione della loro rischiosità, rating, volatilità, duration, rischio emittente e divisa di trattazione);

  • La dimensione e la frequenza delle operazioni;

  • Verifica della strategia di esecuzione richiesta dal cliente;

  • Controlli di congruità sulla “best execution”;  

  • Segnalazione di eventuali conflitti d’interesse.

Reporting per il cliente

Pegasus MIFID prevede dei report specifici per documentare al cliente:

  • Condizioni economiche applicate;

  • Dettaglio strategie di esecuzione degli ordini;

  • Documentazione sulla “best execution” ovvero sulla strategia di esecuzione utilizzata, se richiesta dal cliente su specifiche operazioni;

  • Notifica al cliente di modifiche rilevanti apportate alla strategia di esecuzione degli ordini;

  • Pubblicazione quotazioni irrevocabili per internalizzatori sistematici di azioni ammesse alla negoziazione su mercati regolamentati.

Reporting per il Mercato

Pegasus MIFID prevede dei report specifici accessibili ad altri partecipanti al mercato:

  • Informativa post-negoziazione per contratti conclusi al di fuori dei mercati regolamentati;

  • Informativa pre-negoziazione e post-negoziazione per sistemi multilaterali di negoziazione.

Sistemi di controllo

La procedura prevede una serie di report diagnostici per monitorare la corretta applicazione delle norme previste dalla direttiva MIFID:

  • Lista delle operazioni non adeguate, con diversi livelli di aggregazione;

  • Monitoraggio dei clienti che in forma  sistematica derogano rispetto al proprio profilo di rischio;

  • Monitoraggio costante sulla corretta applicazione della “best execution”, in modo da mantere “efficienti” le strategie di esecuzione degli ordini.